Perché le canzoni, a furia di ascoltarci, a volte sanno pure raccontarci

mercoledì 7 aprile 2010

Twist in My Sobriety - Tanita Tikaram

http://www.youtube.com/watch?v=wXSTe9YMCKo&feature=related

Quegli occhi neri mi sembravano ologrammi, un po' come diceva la canzone...
E senza percepire alcun significato, me ne innamorai: avevo tredici anni e troppa fantasia, per una donna che guardava nuvole dall'altipiano di una copertina di vinile.
L'adolescenza, di nascosto, permise che, nel cinema vietato delle mie pulsioni, entrasse senza documento la dolcezza isterica dei pensieri fissi.
E tutto fu concesso: persino immaginare una ginnastica di baci, per uno come me che, al massimo, avrebbe racimolato spiccioli per portarla a prendere un gelato.
L'inglese di quell'anno, tuttavia, non volle aprire tutte le sue porte, e un po' troppo lontano mi sembrò quel mondo, austero e maggiorenne, dominio dei vocaboli stranieri.
Ma delicato e pieno, lo ricordo bene, fu quel contatto tra le sue parole, in bianco e nero, e gli universi colorati a cera dei miei sogni...


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